Sant'Eustachio
Antonio CAPPELLAN
(Verona o Venezia 1740ca – Roma 1793)
“S.Eustathius”
(Sant'Eustachio)
Incisione originale all'acquaforte con ritocchi a bulino firmata in lastra in basso a destra “Ant. Capellan Sc.” da un soggetto di Domenico Zampieri detto il Domenichino (1581 – 1641), contenuta nella raccolta dal titolo “Picturae Dominici Zampierii, vulgo Domenichino, quae extant in sacello sacrae aedi Cryptoferratensi adjuncto tabulis aeneis incisae” edita a Roma dalla Ex Chalcographia R.C.A. nel 1762.
Bell'esemplare stampato su carta vergata recante un frammento di filigrana “Fleur de Lys in cerchio” tipica di produzione cartaria romana del XVIIIº secolo, completo dell'impronta della lastra e con piccoli margini su tre lati, rifilato su quello destro, con piccole macchie di foxing ai bordi ma nel complesso in ottimo stato generale di conservazione.
La raccolta è visibile per intero in formato digitale sul sito Cicognara.org.
Gli affreschi della Cappella Farnese dell'Abbazia di San Nilo a Grottaferrata, presso Roma, furono commissionati al Domenichino, che li eseguì fra il 1608 ed il 1610, dal Cardinale Odoardo Farnese (Roma 1573 – Parma 1626) all'epoca Abate del complesso monastico, i dipinti sono considerati dalla critica come il migliore esempio dell'opera giovanile del maestro bolognese.
Eustachio, martire romano sotto il regno di Adriano, è rappresentato con in mano la palma del martirio, affiancato da un levriero e con alle spalle la cerva con il Crocifisso, è patrono della città di Matera e di Acquaviva delle Fonti, protettore dei cacciatori e delle Guardie Forestali.
Bibliografia:
Passamani in “Dizionario Biografico degli Italiani” Roma 1975 vol.18 (Cappellan).
Zapperi in “Dizionario Biografico degli Italiani” Roma 1995 vol.45 (Farnese Odoardo)
https://cicognara.org/catalog/3469
Misure in mm: 388 x 147 il foglio
Prezzo: € 180,00
